Legge di Bilancio 2024: le principali novità per i lavoratori in breve

Il 30 dicembre 2023 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge n. 213/2023, Legge di Bilancio 2024.

Quali sono le principali novità per i lavoratori? Vediamole in breve.

Taglio cuneo fiscale

Confermato anche per il 2024 il taglio del cuneo fiscale, come per il 2023. Quindi nel nuovo anno avremo l’esonero sui contributi IVS a carico del lavoratore, ad esclusione, però, della tredicesima mensilità. L’esonero sarà pari al:

  • 6% per i redditi fino a 35.000€;
  • 7% per i redditi fino a 25.000€.

Pubblicata il 16/01/2024 la Circ. Inps. n. 11/2024 che sarà oggetto di un successivo approfondimento.

Fringe benefit

Novità 2024 sulla soglia esente del fringe benefit:

  • fino a 1.000€ per tutti i lavoratori;
  • fino a 2.000€ per i lavoratori con figli fiscalmente a carico.

Oltre al rimborso delle utenze domestiche di luce, acqua e gas, sarà possibile anche pagare le spese per l’affitto o gli interessi del mutuo relativo alla prima casa.

Congedo parentale

Aggiunto un ulteriore mese retribuito all’80% per un totale di due mesi retribuiti all80%. Questo ulteriore mese va fruito entro il sesto anno di vita del bambino e per i lavoratori che terminano il periodo di congedo di maternità o, in alternativa, di paternità successivamente al 31/12/2023. Dal 2025, però, questo ulteriore mese sarà retribuito al 60%. Per cui si avrà:

  • + 1 mese retribuito all’80% (tot. 2 mesi all’80%);
  • dal 2025: 1 mese 80% + 1 mese 60% .

Detassazione premi di risultato

Confermata l’aliquota agevolata al 5%, piuttosto che al 10%, dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunali sui premi di risultato e forme di partecipazione agli utili di  impresa. Resta invariato l’importo massimo delle somme soggette alla tassazione agevolata, fissato a 3.000€ lordi l’anno, elevato a 4.000€ per le imprese che coinvolgano pariteticamente i lavoratori dell’organizzazione del lavoro. 

Leggi  Fringe Benefit 2022

Detassazione lavoro notturno e festivo per i dipendenti di strutture turistico-alberghiere

Confermata la detassazione del lavoro notturno e festivo nel settore del turismo per il periodo 01/01/2024 – 30/06/2024. Ai lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, del turismo, inclusi gli stabilimenti termali, viene riconosciuto un trattamento integrativo, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte per lavoro notturno e festivo.

Decontribuzione lavoratrice con figli

Riconosciuto un esonero del 100% dei contributi a carico delle lavoratrici con contratto a tempo indeterminato con 3 o più figli. Solo per il 2024 la stessa misura è estesa anche alle lavoratrici con due figli. Riepilogando:

  • per gli anni dal 2024 al 2026, per le donne lavoratrici con più di 3 figli;
  • solo per il 2024 in via sperimentale lavoratrici con 2 figli.