La Legge di Bilancio 2025, L. n. 207/2024, ha introdotto un nuovo esonero contributivo destinato alle PMI (piccole e medie imprese) situate nelle aree del Sud Italia, c.d. Decontribuzione Sud PMI. Questo incentivo sostituisce la precedente Decontribuzione Sud, che era valida fino al 31 dicembre 2024.
Destinatari Decontribuzione Sud PMI
Il nuovo esonero è rivolto alle PMI, piccole e medie imprese fino a 250 dipendenti che rispettano i limiti de minimis e che hanno la sede di lavoro in una delle seguenti regioni del Sud Italia: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
L’incentivo è applicabile solo ai rapporti di lavoro a tempo indeterminato instaurati entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di applicazione dell’esonero.
Esclusi:
- settore agricolo;
- lavoro domestico;
- rapporto di apprendistato;
- lavoro intermittente;
- enti pubblici economici:
- istituti autonomi case popolari trasformati in enti pubblici economici ai sensi della legislazione regionale:
- enti trasformati in società di capitali, ancorché a capitale interamente pubblico, per effetto di procedimenti di privatizzazione;
- ex istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza trasformate in associazioni o fondazioni di diritto privato e iscritte nel registro delle persone giuridiche;
- aziende speciali costituite anche in consorzio;
- consorzi di bonifica;
- consorzi industriali;
- enti morali;
- enti ecclesiastici.
Requisiti
- DURC regolare;
- rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro;
- rispetto degli accordi e contratti collettivi.
Misura esonero
- Anno 2025: 25% dei complessivi contributi previdenziali per un importo massimo di 145€ su base mensile per 12 mensilità, per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato al 31 dicembre 2024.
- Anno 2026: 20% dei complessivi contributi previdenziali per un importo massimo di 125€ su base mensile per 12 mensilità per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato al 31 dicembre 2025.
- Anno 2027: 20% dei complessivi contributi previdenziali per un importo massimo di 125€ su base mensile per 12 mensilità per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato al 31 dicembre 2026.
- Anno 2028: 20% dei complessivi contributi previdenziali per un importo massimo di 100€ su base mensile per 12 mensilità, per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato al 31 dicembre 2027.
- Anno 2029: 15% dei complessivi contributi previdenziali per un importo massimo di 75€ su base mensile per 12 mensilità per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato al 31 dicembre 2028.
Trasformazione di un contratto a tempo determinato
La Decontribuzione Sud PMI può essere applicata anche in caso di rapporti di lavoro a termine trasformati a tempo indeterminato entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di applicazione dell’esonero.
Durata esonero
La durata dell’agevolazione è pari a 12 mensilità, fermo restando la permanenza del rapporto di lavoro a tempo indeterminato nelle regioni del Sud Italia.
La circolare Inps n. 32/2025 chiarisce che le mensilità aggiuntive (tredicesima e quattordicesima) non rientrano nella base di computo dell’esonero, tranne che erogate mensilmente.
Da quando è fruibile?
A partire dal flusso Uniemens mese di competenza febbraio 2025. La mensilità di gennaio 2025 si potrà recuperare a fino ad aprile 2025.